12-17 Maggio 2024. Trekking ‚"Marettimo" in Sicilia.
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MARETTIMO 12 / 17 maggio 2024
Anche quest'anno la sezione del CAI Carate Brianza ha organizzato il trekking sull'isola di Marettimo in Sicilia. Un totale di 13 partecipanti ha preso quindi parte al trekking dal 12 al 17 maggio 2024 accompagnati dalla guida alpina Vanni Spinelli e dall'accompagnatrice di media montagna Speranza Vigliani sull'isola più selvaggia ed avventurosa delle Egadi: Marettimo.
Il giorno successivo al trasferimento su Marettimo da Trapani, il gruppo come prima gita ha affrontato un percorso tranquillo di circa 11 km dal paese fino a Punta Basano, puntando poi il Faro di Punta Libeccio sostandoci per il pranzo con la vista sulle acque cristalline della caletta sottostante al faro, per poi rientrare alla sera.
Martedì , invece, la meta è stata la cima più alta dell'isola: Pizzo Falcone 686 mt. che si erge sulla dorsale Nord dell'isola, percorrendo il paesaggistico sentiero che passa dalla celebre località "Case Romane", arrivando in cima nonostante il forte vento di Scirocco che soffiava sull'ultimo tratto di sentiero.
Il terzo giorno di trekking ha visto la compagine diversi su due differenti percorsi, 3 persone hanno affrontato il "Barranchi Trek", l'avventuroso percorso sospeso sul mare, tra calate, camminate su cenge e passaggi su grotte marine, fino al raggiungimento della località Cala Barracchetto per poi rientrare in paese con la barca. I restanti componenti del gruppo hanno invece intrapreso alcuni sentieri già fatti nei giorni precedenti, dalle case Romane, su fino alla località "Semaforo" ed arrivo al Faro di Punta Libeccio, per poi essere recuperati dalla barca per un bel giro panoramico dell'isola, con la visita delle bellissime grotte marine quali la grotta della Pipa, quella del Cammello e la grotta del Tuono.
L'ultimo giorno di trekking si svolto con una tranquilla gita al celebre Castello di Punta Troia in mattinata cogliendo l'opportunità di una visita guidata e scoprire anche gli aspetti storici e culturali del Castello, oltre a momenti di relax in spiaggia nel pomeriggio in vista del rientro del giorno successivo.
Alla prossima avventura!
Gianluca Catteneo
--> Video da Gianluca Cattaneo
- Informazioni sull'autore: Gianluca Cattaneo
28 ottobre - 3 novembre 2023. Trekking Selvaggio Blu.
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La locale sezione CAI insieme alla guida alpina e amico Vanni Spinelli, ha organizzato per il quarto anno uno dei trekking più famosi e suggestivi d’Italia: il Selvaggio Blu in Sardegna.
Le richieste quest’anno sono state tante e alla fine si è formato un gruppo di 10 partecipanti per questa bella avventura.
Oltre alla guida Vanni Spinelli e al presidente della sezione, nonché istruttore nazionale di alpinismo del CAI, Antonio Colombo, hanno partecipato (in ordine alfabetico): Jessica Bertolini, Marilena Caspani, Luca Cattaneo, Laura Colciago, Euro Elli, Leila Kataoka, Giancarlo Mella, Patrizia Veggi.
Il Selvaggio Blu completo si articola in 5 giorni di cammino, da Pedra Longa a Cala Sisine, lungo i percorsi dei pastori e dei carbonai che lo percorrevano per necessità. Parliamo di circa 50 km di sentieri impervi, sconnessi, con scale e passerelle di leccio a strapiombo sul mare, traversi su roccia, arrampicate e calate in corda.
Tutto questo immersi in una natura mozzafiato di pareti calcaree e canaloni, grotte, antichi ovili, boschi di lecci secolari, una fitta macchia mediterranea, spiagge bianche, cale incontaminate e acque cristalline.
E’ un trekking impegnativo sia a livello fisico che mentale. Per 5 giorni si è completamente fuori dalla civiltà, ci si adatta a dormire all’aperto e i tempi sono sfasati rispetto alla nostra vita normale, perché ci si alza presto e si va a dormire ad orari da “nonni”, dopo aver camminato per tutto il giorno.
Però tutto questo regala emozioni pazzesche e appiana le differenze tra le persone che partecipano…si va d’accordo nonostante le smisurate disuguaglianze di carattere e abitudini dei compagni di avventura.
Rispetto al programma originale, abbiamo dovuto fare qualche variante perché anche se il tempo era soleggiato e caldo (quasi estate), il mare era sempre parecchio mosso. Per questo i ragazzi della logistica, che ci portavano rifornimenti e materiali per i bivacchi, non potevano raggiungerci via mare, ma solo via terra. In particolare le tappe 1,2 e 5 sono state più lunghe e impegnative perché dopo aver raggiunto la cala o spiaggia nelle cui prossimità dovevamo fermarci, si doveva risalire qualche km nei punti dove poteva raggiungerci la jeep.
10-16 aprile 2023. Trekking a Marettimo, isole Egadi. Sicilia.
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Quest’anno la locale sezione CAI, oltre al tradizionale trekking di più giorni in Sardegna col Selvaggio Blu, ha voluto raddoppiare inserendo a programma anche Marettimo.
La guida alpina e amico Vanni Spinelli, ha fatto questa proposta che è stata accolta con entusiasmo dal direttivo della sezione.
Sei i partecipanti che hanno voluto provare questa nuova avventura.
Per la sezione di Carate:
il presidente Antonio Colombo, la segretaria Laura Colciago, l’accompagnatore di Escursionismo Marco Consonni e la socia Irene Tarzia.
Per la sezione SEM di Milano:
il presidente Laura Posani e la socia e guida di media montagna Leila Kataoka.
27 settembre - 1 ottobre 2022. Selvaggio Blu: Un'avventura a 360° gradi.
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Anche quest'anno la locale sezione del CAI ha organizzato questo adrenalinico trekking che si svolge sulla costa orientale della Sardegna all'interno del Golfo di Orosei.
Il trekking Selvaggio Blu è considerato il più difficile trekking italiano per lunghezza, isolamento e difficoltà tecniche, e di sicuro è unico per le sue caratteristiche e bellezza. In 5 giorni di cammino, arrampicate e calate in corda si percorre un tratto di costa sarda selvaggio e suggestivo dove il mare ci accompagna di continuo con il suo magico colore blu.
Definito come il più impegnativo trek percorribile in Italia, ‚"selvaggio blu‚Äù è forse anche il più originale e bello. Sospeso tra il più bel mare del Mediterraneo ed alte pareti rocciose, offre un insieme di paesaggi e situazioni introvabili in altri luoghi. Ci si muove in un ambiente isolato dove raramente si incontrano altre persone e dove non vi sono strade, case o altro che richiami la presenza umana che non siano testimonianze antiche della vita dei pastori di capre e dei carbonai toscani che fino agli anni '60 operarono da queste parti. Nel periodo tra le due guerre mondiali, quando la rete ferroviaria nazionale si espanse, vennero qui tagliati molti boschi per fornire il legno di ottima qualità (leccio e ginepro) necessario alla costruzione delle traversine dei binari.
Siamo già alla terza edizione e il programma ancora una volta si è rivelato entusiasmante.
8-9-10 aprile 2022. Trekking. GTE. La Grande Traversata Elbana
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Pubblichiamo con piacere la bella esperienza di due nostri soci che seguendo una proposta pubblicata sulla rivista del CAI hanno percorso uno dei più bei percorsi sull'isola d'Elba. Di seguito la loro relazione.
Vogliamo condividere con i soci della nostra sezione CAI l'allegata proposta tratta dal mensile Montagne 360 del mese di gennaio 2022 (pag. 26-28)
Complice 3 giorni di bel tempo nel fine settimana scorso, abbiamo potuto godere della meravigliosa esperienza della Grande Traversata Elbana, percorrendo sentieri montani in paesaggi marini, respirando profumi a noi - frequentatori di sentieri alpini - sconosciuti. Una cartellonistica e segnavia abbastanza presente e puntuale ci ha permesso di completare la traversata senza problemi; la tempistica indicata dai cartelli congrua con i tempi di percorrenza e sentieri ben mantenuti hanno contribuito alla riuscita del percorso.
Da ultimo un ringraziamento agli albergatori che - come i rifugisti - hanno risolto ogni nostro problema logistico.
Laura e Luciano
4-8 novembre 2021. Selvaggio Blu, un'avventura "selvaggia"
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Seconda edizione di questo selvaggio trekking che si svolge sulla costa orientale della Sardegna.
Il trekking Selvaggio Blu è considerato il più difficile trekking italiano per lunghezza, isolamento e difficoltà tecniche, e di sicuro è unico per le sue caratteristiche e bellezza. In 5 giorni di cammino, arrampicate e calate in corda si percorre un tratto di costa sarda selvaggio e suggestivo dove il mare ci accompagna di continuo con il suo magico colore blu.
Definito come il più impegnativo trek percorribile in Italia, ‚"selvaggio blu" è forse anche il più originale e bello. Sospeso tra il più bel mare del Mediterraneo ed alte pareti rocciose, offre un insieme di paesaggi e situazioni introvabili in altri luoghi. Ci si muove in un ambiente isolato dove raramente si incontrano altre persone e dove non vi sono strade, case o altro che richiami la presenza umana che non siano testimonianze antiche della vita dei pastori di capre e dei carbonai toscani che fino agli anni '60 operarono da queste parti. Nel periodo tra le due guerre mondiali, quando la rete ferroviaria nazionale si espanse, vennero qui tagliati molti boschi per fornire il legno di ottima qualità (leccio e ginepro) necessario alla costruzione delle traversine dei binari.
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